Il Messico adotta misure per supportare l'industria calzaturiera locale.

Il ministro dell'economia Luis Videgaray ha annunciato le misure, parte di un decreto presidenziale di prossima pubblicazione, per rendere piú difficiale, le importazioni di calzature da alcuni paesi.

Tra le misure adottate: 1) alle scarpe importate si applicheranno dazi del 25-30% per tutta la durata dell'amministrazione presidenziale, 2) gli importatori che introdurranno nel paese scarpe con valori piú bassi di quelli stimati dovranno garantitre la differenza di prezzo 3) le dogane autorizzate per l'import di scarpe passeranno a nove dalle attuali da trentatre ( Lázaro Cárdenas, Manzanillo, Ciudad de México, Guadalajara, Veracruz, Tijuana, Aeropuerto Internacional de la Ciudad de México, Ciudad Hidalgo e Nuevo Laredo), 4) si crea un registro ad hoc per gli importatori di calzature. Non si potranno importare scarpe se non si é registrati nell'apposito Padrón Sectorial de Importadores de Calzado, 5) sistema obbligatorio di preavviso (minimo 5 giorni) import di calzature con fattura d'acquisto 6) attivitá di controllo per tutte le importazioni di calzature.

Secondo gli analisti, le nuove misure adottate tendono a ridurre l'avanzata delle produzioni asiatiche in Messico. Il paese Latinoamericano ha cancellato alcuni anni fa dazi compensativi verso le produzioni asiatiche.

Per maggiori info è possibile consultare la pagina dell'Ufficio Ice di Città del Messico.