Verona 5 maggio 2014.
La gestione del padiglione del vino, il co-marketing con la Fondazione Arena, pacchetti turistici studiati ad hoc, la mostra Arte e Vino e un ciclo di conferenze sull’alimentazione nelle diverse fasi della vita.

Questo lo stato dell’arte delle iniziative gestite da realtà veronesi per Expo Milano 2015. Il punto è stato fatto all’Università durante il convegno “EXPOniamoci, opportunità per giovani e imprese”, organizzato dalla Camera di Commercio di Verona in collaborazione con l’ateneo scaligero.

E’ stata infatti l’esposizione universale che si terrà a Milano da maggio ad ottobre del prossimo anno il tema del tradizionale appuntamento con i dati sull’economia scaligera organizzato dall'ente camerale veronese.

“L’Expo Milano 2015 e le sue ricadute sul territorio scaligero che avranno benefici effetti positivi, mi auguro, nel rinforzare quelli che sembrano i primi segnali della ripresa economica – afferma il Presidente della Camera di Commercio di Verona, Giuseppe Riello – i dati macroeconomici sono ancora troppo vicini alla variazione zero per poter parlare di ripresa a pieno titolo, ma l’inversione di tendenza è in atto”.

L’export nel 2014 è aumentato dell’0,7% e, pur con una variazione inferiore alla media regionale e italiana, ha toccato il suo livello, 9,4 miliardi di euro, e recuperato ampiamente le posizioni perse nel 2009. Nel 2014 lo stock delle imprese attive, 87.305 è diminuito solo dello 0,6%, quindi forse la perdita di attività economiche si va fermando. Il tasso di disoccupazione è stato del 5,9%, purtroppo dell’8,8% per le donne e del 14,5% per gli under 30.

In allegato i dati export del settore moda.